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Google Discover: cos’è e come funziona

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Google Discover è un content feed di notizie personalizzato che raccomanda agli utenti articoli e news in base ai suoi interessi, nato nel 2018 come l’evoluzione di Google Feed.

Differentemente da Google Search, in cui l’utente digita le informazioni che vuole trovare, su Discover i contenuti non corrispondono ad una ricerca reale, bensì di una ricerca ipotetica. Google cerca, infatti, di prevedere le ricerche più plausibili, come se l’utente stesse effettuando una ricerca.

Le news, infatti, vengono regolarmente aggiornate in base agli interessi dell’utente, che cambiano. Questo prodotto è in continuo aggiornamento ed evoluzione.

Infatti nel maggio 2019, Google ha introdotto una caratteristica molto importante che permette all’utente di decidere se quel contenuto è di proprio interesse o meno cliccando sui 3 puntini in basso a destra di ogni scheda. Un pò come il feed di Instagram: gli argomenti, le immagini e i contenuti vengono fuori in base ai tuoi interessi (like, commenti, visite di altri profiliecc..)

Google Discover non ha però un’applicazione dedicata in quanto risulta direttamente integrato nell’app di Google ed è inoltre consultabile anche dal browser visitando il motore di ricerca in versione mobile. 

Un’altra particolarità è che le singole schede di Discover occupano più spazio rispetto ai risultati di Search, e perciò possono essere visualizzate solo due schede alla volta. Questa caratteristica è particolarmente importante se si considera che c’è una grande differenza rispetto a Search nel modo modo in cui vengono conteggiate le impressioni. Infatti, mentre su Search vengono conteggiati tutti i risultati apparsi sulla SERP senza sapere se l’utente le abbia viste (cioè anche se l’utente deve ancora scorrere verso il basso della pagina per poter visualizzare il risultato sullo schermo) le schede di Discover sono conteggiate come impressioni solo nel momento in cui esse diventano effettivamente visibili.

Hai un sito web? Ecco come ottimizzarlo per Google Discover

Trattandosi di un prodotto ancora relativamente recente, esistono delle best practice da applicare.

Ecco quindi alcuni consigli:

  1. Aggiungere e ottimizzare le foto

E’ importante aggiungere foto visivamente accattivanti o informative ai propri contenuti per catturare l’attenzione dei lettori, prestando attenzione all’accessibilità e perciò al testo alternativo.

Inoltre, mentre ottimizzare le foto (ad esempio aggiungendo gli alt text) è sempre una buona idea, Google Discover preferisce immagini di grandi dimensioni con almeno 1200 pixel di larghezza. Perciò Google Discover si discosta in un certo senso dalla SEO tradizionale, per la quale si consiglia di ridurre le immagini grandi a 1000 pixel di larghezza.

  1. Dare maggiore importanza ai video

I contenuti di Discover non sono basati solo sulla ricerca Google, ma anche sulla cronologia YouTube. Per tale ragione, i siti che contengono video YouTube hanno una probabilità più alta di apparire su Discover.

  1. Ottimizzare il proprio sito web per la versione mobile

Se il contenuto del sito web non è ottimizzato per i dispositivi mobili, si consiglia di farlo il prima possibile perché Google Discover è limitato al mondo mobile tramite l’applicazione Google (non esiste una versione desktop). Dal 2015, gli algoritmi di ricerca premiano i contenuti ottimizzati per i dispositivi mobili e da settembre 2020 Google valuta le pagine dei motori di ricerca solo sulla base della loro versione mobile.

  1. Seguire le linee guida di Google News

Tutti i feed visibili su Google Discover rispettano le regole e i regolamenti di Google News. È molto importante pubblicare contenuti originali, ridurre al minimo gli annunci e determinare chi scrive l’articolo. È anche importante utilizzare la fonte per rendere l’articolo credibile.

In. particolare, le regole di Google News da rispettare sono le seguenti:

  • Trasparenza: deve essere chiaro chi sia l’autore dell’articolo, a inclusione dei dettagli di contatto come l’indirizzo e-mail e il numero di telefono. Ai contributi dovrebbe essere fornita anche una data di pubblicazione.
  • Non inserire troppa pubblicità
  • Non pubblicare dati riservati o personali: siti contenenti dati personali come dati come cartelle cliniche o dati finanziari non vengono indicizzati su Google Discover.
  • Non utilizzare alcun contenuto che violi la legge sul copyright.
  • Non sono ammessi nemmeno contenuti sessualmente espliciti o contenuti che incitano o glorificano la violenza. Ciò vale anche per la diffusione dell’odio e la rappresentazione e l’incitamento ad attività illegali.
  • Ovviamente sono escluse anche molestie, cyberbullismo e diffusione di spam e malware.
  1. Utilizzare una content strategy mista con contenuti nuovi ed evergreen

A differenza di Google News, Google Discover non solo contiene gli articoli più recenti, ma mostra anche i cosiddetti contenuti evergreen. Questi sono post più vecchi che possono essere considerati interessanti anche dopo molto tempo. Pertanto, oltre a creare nuovi contenuti, è importante mantenere i vecchi contenuti e rivederli regolarmente.

Consultare il Google Discover Report per la Search Console

Infatti, Search Console elencherà anche il numero di visite ai singoli post che compaiono su Discover. Puoi filtrare per paese / regione e tipo di visualizzazione (ad esempio, per pagina AMP).

Tuttavia, questi dati vengono visualizzati solo per i siti con la visibilità più bassa su Discover e non è ancora chiaro a quale valore corrisponda questa visibilità più bassa.

Noterai che i dati sul rendimento di Google Discover non possono essere filtrati per parole chiave, come noto nei normali rapporti sul rendimento di Search Console. Come accennato in precedenza, ciò è dovuto al fatto che Google Discover non si basa sulle query di ricerca, ma sui contenuti suggeriti da Google.

Hai un sito web? Ottimizzalo per Google Discover! Contattaci per una consulenza gratuita.

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